Ristrutturare casa è un’operazione molto importante. Serve a rinnovare le strutture architettoniche di un edificio ormai vecchio, ma anche a costruire un’abitazione che sia in linea con i propri sogni e desideri, anche perché non c’è nulla di più importante del sentirsi a proprio agio nel posto in cui si vive.
I lavori di ristrutturazione, però, possono essere anche fonte di stress e preoccupazioni. Non solo ci si ritrova la casa in soqquadro, ma si devono gestire imprevisti di vario genere. Ristrutturare casa è impegnativo dal punto di vista anche del tempo e dei costi.
Ecco perché bisogna arrivare a iniziare questo processo preparati e sapendo bene a cosa si va incontro. In questo articolo troverai degli utili consigli da seguire.
Saper delegare: affidati a professionisti
Se non hai voglia di combattere con questioni burocratiche e architettoniche perché non ti intendi molto di questi settori, la cosa migliore da fare è scegliere un’impresa che si occupi dei lavori a 360° e che fornisca un servizio chiavi in mano. Riabita, ad esempio, fornisce ai suoi clienti un team di lavoro unito ed efficiente che opera sotto la direzione dell’architetto capo del progetto. In questo modo, diminuisce lo stress per te e la ristrutturazione è agevolata dal fatto che tutti lavorano in armonia secondo un disegno preciso.
Partire da un progetto definito
È importante che i lavori di ristrutturazione siano avviati solo nel momento in cui si ha ben chiaro il punto di arrivo di queste operazioni. In altre parole, serve un progetto chiaro che tenga conto sia dei tuoi desideri, sia della realtà dell’abitazione. Per redigerlo è sempre meglio chiedere aiuto a un architetto professionista.
Pensare già all’arredamento
Insieme all’architetto, potresti/dovresti consultare anche un interior designer che ti aiuti a pensare lo stile di arredamento più adatto alla tua personalità e alle tue esigenze. È importante farlo subito, in fase di progettazione, perché alcune scelte architettoniche potrebbero variare proprio in base ai mobili che vuoi inserire in casa. Anche la scelta di come illuminare le stanze può incidere sull’arredo e sulle strutture architettoniche. Quindi, è bene pensare a tutto prima e chiedere a chi ne sa di più.
Provare a essere lungimiranti
Quando si fanno lavori di ristrutturazione è bene pensare anche a come si vorrebbe che la propria vita cambiasse nel giro di qualche anno. In questo modo, si possono già predisporre degli spazi da destinare a quell’uso. Ad esempio, se si sa che si lavorerà da casa come freelance, allora bisogna considerare nel progetto anche uno studio. Stesso discorso, se si vogliono avere dei bambini, bisogna creare una futura cameretta.
È bene essere lungimiranti anche dal punto di vista delle tecnologie e cercare di dotare la propria casa di impianti green friendly che puntino sul risparmio dell’energia, in modo da aiutare l’ambiente.
Stabilire un budget, pensando anche alle detrazioni
Prima di avviare la fase di progettazione, devi stabilire quanto puoi investire nei lavori di ristrutturazione della casa. È importante perché dal budget dipenderà la scelta del tipo di operazioni, dei materiali, dell’arredo e molto altro.
Ricorda che per lavori di ristrutturazione sono previsti degli incentivi statali molto vantaggiosi.
Una volta che hai chiaro tutto questo, non ti resta che dare inizio serenamente ai lavori di ristrutturazione.