guida alle analisi del sottosuolo per una casa ecosostenibile
La presenza nel sottosuolo di falde acquifere deve essere considerata un elemento positivo per tutti coloro che vogliono rendere sempre più ecosostenibile la propria abitazione. Ovviamente ciò è vero solo se si tratta di falde acquifere calme, di acque cioè che restano perennemente ferme. La presenza di falde acquifere in movimento potrebbe infatti essere invece deleteria per le abitazioni perché il movimento delle acque potrebbe ovviamente comportare anche un movimento del terreno sovrastante e di conseguenza dell’intero edificio che su di esso è stato poggiato, cosa questa che ovviamente comporta una perdita di stabilità della struttura.
Perché la presenza di falde acquifere calme deve essere considerata positiva dal punto di vista dell’ecosostenibilità? Perché le falde acquifere possono essere sfruttate per il riscaldamento oppure per il raffreddamento delle nostre abitazioni semplicemente con l’installazione di apposite pompe di calore capaci di attingere ad esse.
Immagine presa da http://www.heliotherm.at/
L’utilizzo di pompe di calore di questa tipologia ci permette di utilizzare in modo sempre minore sia l’impianto di riscaldamento che eventuali climatizzatori presenti nella nostra casa aiutandoci ad ottenere un notevole risparmio energetico, un vero e proprio aiuto per l’ambiente che ci circonda ma anche per le nostre tasche perché ovviamente le nostre bollette tenderebbero in questo modo a diminuire notevolmente.
Le falde acquifere possono anche essere sfruttate come acque da utilizzare a scopi non alimentari come ad esempio nel giardinaggio o nel lavaggio delle automobili aiutandoci così a non sprecare l’acqua potabile, un bene prezioso per tutti.
Se volete scoprire se anche sotto alla vostra abitazione è presente una falda acquifera dovete necessariamente fare un’accurata analisi del sottosuolo, un’opera che rientra quindi nelle attività di ristrutturazione per una casa ecosostenibile. Ovviamente le analisi del sottosuolo devono essere effettuate da ditte specializzate e professionali capaci non solo di notarne la presenza e di comprendere la loro qualità ma anche di capire se il loro sfruttamento potrebbe arrecare danni alla stabilità dell’edificio in cui viviamo.
La ditta che ha effettuato i test deciderà quindi quale tipologia di impianto è possibile istallare per lo sfruttamento delle acque e vi farà un preventivo dei lavori. Ricordate sempre di assicurarvi che la ditta vi offra anche un servizi di assistenza e di manutenzione dell’impianto in modo da aver sempre la certezza di poter contare su personale esperto nel caso di difficoltà.
