È arrivato il momento di sostituire la caldaia vecchia con un modello a condensazione. Il 2021 è l’anno perfetto per farlo.
Se ti stai domandando il perché sappi che ci sono due motivi fondamentali. Innanzitutto, la caldaia a condensazione è più ecosostenibile e consente un notevole risparmio di energia che a lungo andare incide positivamente sulle bollette. Poi, il 2021 è l’anno delle grandi agevolazioni edilizie, quindi non potresti trovare momento migliore.
Il superbonus 110%, l’Ecobonus e il Bonus Ristrutturazione sono tre tipi diversi di agevolazioni che potresti richiedere per l’installazione di una nuova caldaia. Tutto dipende dal tipo di interventi che andrai a fare. In ogni caso, vedrai che il cambio di caldaia sarà vantaggioso.
Bonus caldaia 2021: perché il modello a condensazione?
Perché le detrazioni fiscali sull’installazione di una nuova caldaia riguardano il modello a condensazione? La risposta va trovata nel suo sistema di funzionamento. Esso, infatti, consente di usare anche il vapore acqueo prodotto durante la combustione per creare calore. Normalmente, non avviene ciò, il vapore si disperde nell’ambiente e si verifica un grande spreco di energia. La caldaia a condensazione previene tutto questo grazie a un funzionale sistema di riciclo del calore latente.
Cambio della caldaia: quali bonus sono previsti?
Quando si tratta di sostituire la caldaia, le opzioni di scelta per le detrazioni non mancano di certo. Devi solo optare per quella più adatta al tuo caso. Vediamoli nel dettaglio.
- Ecobonus 2021: a fronte di una spesa massima di 30 mila euro, è possibile richiedere una detrazione Irpef del 65%. Ci si può avvalere di questo incentivo proprio in virtù del grande risparmio energetico che la caldaia a condensazione comporta.
- Bonus Ristrutturazioni 2021: dato che la caldaia regola l’uso di acqua sia per l’uso sanitario, sia per il riscaldamento, la sua sostituzione può rientrare anche all’interno di lavori di manutenzione straordinaria della casa. Questo significa che puoi richiedere una detrazione del 50% su una spesa massima di 96 mila euro.
- Superbonus 110%: se alla fine dei lavori la tua casa raggiungerà la classe energetica più alta (la A) o avrà scalato di due posti la piramide, allora potresti richiedere questo bonus.
- Bonus mobili 2021: l’acquisto di una nuova caldaia può rientrare anche in questo bonus riguardante il rinnovo dell’arredamento.
Sostituzione caldaia: quali sono i documenti necessari per richiedere il bonus?
Per richiedere uno dei bonus indicati qui sopra – in particolare modo l’Ecobonus – è necessario presentare una perizia di un tecnico che attesti i requisiti della caldaia e ne metta in luce il miglioramento a livello energetico. Inoltre, bisogna conservare la certificazione del produttore della caldaia e delle valvole termostatiche.
Per ottenere queste detrazioni fiscali è necessario pagare tramite bonifico bancario o postale in modo che il pagamento sia facilmente rintracciabile.
Per richiedere il bonus bisogna inserire nel modello del 730 o modello Unico le spese effettuate per la sostituzione della caldaia con il nuovo modello.
Ovviamente per la ricerca di caldaie nuove o di altri oggetti termoidraulici, può essere utile consultare siti specializzati con guide e schede tecniche o scoprire siti di vendita online, come EcHome L’e-commerce della casa, che forniscono informazioni utili per compiere la scelta giusta. Sotto il profilo degli acquisti e del confronto di caratteristiche e prezzi di prodotti e servizi il web si rivela sempre una straordinaria opportunità.
