Guida completa alla ristrutturazione del soggiorno di casa
Il soggiorno è tra gli ambienti più vissuti della casa, anche perché è solitamente destinato al relax e al tempo libero. Quando si decide quindi di ristrutturare il soggiorno è fondamentale anche riflettere su quali attività si desidera continuare a mantenere in questo spazio e cosa innovare. Molto spesso infatti la ristrutturazione soggiorno non viene effettuata solo per una questione estetica o di stile, ma anche per rinnovate esigenze. Si pensi ad esempio alla frequenza crescente dello smart working. Chi non ha uno spazio ad hoc, come può essere uno studio, potrebbe realizzare l’area di lavoro proprio nel soggiorno.
In questa guida pratica vi mostriamo varie possibilità per ristrutturare il soggiorno, con consigli anche sullo stile e sui costi.
Riorganizzazione degli spazi
Prima di iniziare qualsivoglia intervento per la ristrutturazione del soggiorno, la prima azione da fare è riflettere su come si desidera riorganizzare lo spazio. Se il soggiorno è ampio e c’è necessità di delimitare delle aree specifiche, come quelle per lo studio/lavoro, si può anche valutare la realizzazione di una parete in cartongesso o l’acquisto di un mobile alto, come ad esempio una libreria, che funge da divisore per le varie zone. Una volta stabilito come distribuire i metri quadri a disposizione si procede con l’elenco degli interventi e l’obiettivo da raggiungere.
Sostituzione del pavimento
Per dare un nuovo look al soggiorno potrebbe anche bastare solo la sostituzione del pavimento, che determina in gran parte lo stile della casa. I materiali per il pavimento sono molteplici e ci sono delle tecniche innovative che permettono anche di procedere più velocemente con il lavoro con un notevole risparmio di soldi. Si pensi ad esempio alla possibilità di cambiare il pavimento sovrapponendo il nuovo a quello esistente: non ci sarebbe bisogno della rimozione e la manodopera costerebbe molto meno. Tra i materiali più utilizzati per il pavimento del soggiorno ci sono i grés porcellanato, resistente ed elegante, il marmo, intramontabile, e il parquet, per le abitazioni in stile classico o shabby chic. Tra tutti il parquet è il più costoso, anche perché richiede una maggiore manutenzione.
Tinteggiatura delle pareti
Le pareti del soggiorno rappresentano una tela bianca sulla quale dare voce alla propria creatività. Il colore che si sceglie per le pareti dona infatti personalità a tutto l’ambiente e ci si può giocare anche per dare risalto a specifiche zone che si andranno ad arredare in maniera particolare. Per fare questo, ci sono soluzioni pratiche e versatili, come l’applicazione della carta da parati, disponibile in mille varianti. In alternativa si può optare per un rivestimento in pietra o in legno nella zona relax per dare un tocco rustico o contemporaneo.
Realizzazione dell’illuminazione
Come abbiamo già anticipato, il soggiorno è l’ambiente più vivo della casa ed è utilizzato per diverse attività. L’illuminazione deve quindi rispondere a queste esigenze con soluzioni che permettono una gestione diversificata della luce. Si potrebbero quindi prevedere delle luci a soffitto che forniscono un’illuminazione generale diffusa e poi predisporre dei faretti per illuminare delle aree specifiche. Per rendere l’atmosfera più accogliente e soffusa si potrebbero creare dei punti luce indiretti con delle lampade da terra e da tavolo. L’impianto di illuminazione si potrebbe infine collegare a un sistema di controllo da remoto che permette la gestione dell’accensione e dello spegnimento e il controllo dell’intensità. Una soluzione quest’ultima che è molto utile anche in termini di risparmio energetico.
La scelta dell’arredamento
L’arredamento di un soggiorno è l’elemento che consente la personalizzazione della stanza. In un living che si rispetti non può innanzitutto mancare il divano, protagonista di questo ambiente. Si può scegliere in vari colori, dimensioni e materiali. Il consiglio è di partire da questo arredo per definire poi tutto il resto. Insieme al divano si possono posizionare pareti attrezzate, in cui inserire anche la tv o le casse dell’home theatre, librerie, tavolini e poltrone. Se il soggiorno ospita anche il tavolo degli ospiti, il consiglio è di abbinarlo al divano o mantenendo lo stesso stile e gli stessi colori o puntando al contrasto.
Quanto costa ristrutturare un salotto
Stabilire il costo per la ristrutturazione del soggiorno non è semplice. Le spese infatti variano a seconda del numero degli interventi, dei materiali scelti e del tipo di arreamento. La voce più alta nel preventivo è solitamente quella destinata alla demolizione di alcune parti e alla realizzazione di nuovi impianti. I costi per la tinteggiatura delle pareti e per la posa del pavimento restano invece più accessibili. Il consiglio è di richiedere più preventivi e confrontarli tra loro in base al rapporto qualità/prezzo e chiedere informazioni sui costi dei materiali prima della scelta definitiva.