Un monolocale è un’abitazione in cui cucina, soggiorno e camera da letto si trovano in un’unica stanza. Solo il bagno viene separato dal resto dell’appartamento.
Sempre più persone si trovano a vivere in monolocali. Potrebbe trattarsi di una soluzione temporanea in attesa di mettere più soldi da parte per una casa più grande. Ma un monolocale è anche la scelta ideale per chi vive da solo e non ama gli spazi troppo ampi. Diciamocelo chiaramente: avere tutto a portata di mano può rivelarsi estremamente comodo.
Che si abiti un monolocale per scelta o per esigenze economiche, non è assolutamente necessario rinunciare a un arredamento esteticamente curato. Gli spazi limitati non significano una rinuncia al design! È importante avere cura dell’arredo perché qualsiasi posto che voglia chiamarsi “casa” deve possedere degli elementi che ci facciano sentire a casa. Quindi, bisogna curare anche lo spazio più stretto in modo da avere un luogo in cui sentirsi protetti e a proprio agio.
Ecco quindi una serie di consigli utili per l’arredamento di un monolocale.
Arredare un monolocale è più facile a dirsi che a farsi!
Arredare un monolocale non è di certo semplice. In pochi metri quadrati si deve infilare tutto ciò che ci è necessario alla sopravvivenza domestica e al proprio stile di vita. Quindi, tutte le soluzioni da adottare devono rispondere non solo al criterio dell’estetica, ma anche a quello della funzionalità. Fortunatamente, grazie alla grande diffusione di questi immobili, oggi ci sono numerosi architetti e interior designer che lavorano per la creazione di un arredamento monolocale da sogno.
Non necessariamente avere degli spazi piccoli significa rinunciare a delle soluzione di design moderno o innovativo, anzi. Arredare un monolocale significa sviluppare la creatività e l’inventiva. È facile comprare mobili quando si ha una casa spaziosa. Lo è molto di meno quando ogni scelta deve essere ragionata e valutata in maniera pratica.
Alcuni consigli utili sull’arredamento monolocale
Ci sono diversi consigli da tenere a mente quando si arreda un monolocale.
Per quanto riguarda le pareti, è sempre meglio optare per colori chiari. Essi, infatti, danno all’occhio la percezione che lo spazio sia più grande di ciò che è. Usare tinte più scure si può, ma bisogna verificare che il monolocale non risulti ancora più piccolo. Se proprio si sente il bisogno di avere tinte forti in casa, ci si può sbizzarrire con il colore dei mobili. A dirla tutta, sarebbe più opportuno usare un arredo colorato per contrastare il bianco o il chiaro delle pareti. In questo modo, pur dando l’idea di spazi ampi, la casa non mancherà di personalità e non avrà un aspetto asettico. Un materiale da sfruttare è il legno chiaro, molto usato per creare un’atmosfera accogliente.
Arredare un monolocale con mobili a scomparsa e… alti!
Quando si deve arredare un monolocale è opportuno fare in modo che guardaroba e cucina siano a parete. È preferibile trovare dei modelli che si adattino perfettamente alla struttura dell’abitazione. Se il tetto è spiovente, si potrebbe realizzare un armadio che lo sia altrettanto. Oppure, fare in modo di sfruttare le altezze così da prendere mobili capienti e salva spazio.
Un’altra soluzione pratica è quella di prendere dei mobili che possano essere riempiti, come ad esempio un divano con contenitore.
Inoltre, si potrebbe optare per porte scorrevoli che, aprendosi, non rubino spazio e consentano di mettere mobili anche vicino ad esse. Si può scegliere anche una cucina con un tavolo estraibile. In questo modo non si dovrà rinunciare a un tavolo che sia ampio e comodo, ma si potrà limitare lo spazio solo quando si mangia o serve il tavolo per scrivere.
Un problema del monolocale: zone che convivono
La cosa più difficile da gestire in un monolocale è la compresenza di stanze diverse in un unico spazio. Può non essere l’ideale dover condividere la cucina con la zona notte. Esistono alcuni escamotages per ottenere aree più raccolte e visivamente più belle. Si potrebbero usare mobili di arredamento per delimitare gli spazi. Ad esempio, si potrebbe usare una libreria aperta, composta solo da mensole in cui inserire lampade, libri, film o cornici con fotografie. Oppure, si potrebbero montare delle strutture per far scorrere una tenda colorata o con sopra un disegno particolare.
Un altro modo per definire gli spazi potrebbe essere usare mobili che “scompaiono” alla vista. Si potrebbe costruire una parete di legno che si apre e si chiude a seconda delle necessità. Oppure, si potrebbe acquistare un letto che si monta e si smonta in pochi semplici mosse. Così si può evidenziare la zona pranzo o la zona notte a seconda delle circostanze.
Un’altra modalità di separazione degli ambienti è costruzione di un soppalco, ammesso che si abbia un monolocale con un’altezza sufficiente per questo tipo di lavori. In questo modo, la zona letto può essere collocata nella parte superiore della casa e resa quasi invisibile. Inoltre, in questo modo si ha quasi l’illusione di vivere in una casa più grande, a più piani.
Arredo per monolocale: vince lo stile minimal
Lo stile migliore da adottare in un monolocale sarebbe quello minimal. Chi sceglie questa tipologia di arredamento ha come linee guida la praticità e l’eliminazione del superfluo. Tutti i mobili e gli oggetti del l’arredamento sono funzionali ed essenziali.
L’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe ha rivoluzionato il mondo archietttonico con il suo motto “Less is more”, “Il meno è di più”. Non sempre riempire di roba la casa significa renderla esteticamente bella, anzi. Soprattutto in uno spazio piccolo, avere troppi mobili o troppe decorazioni potrebbe risultare fastidioso per l’occhio. Con lo stile minimal non si trovano decorazioni superflue, eccentriche o impegnative, così risultano favorite la libertà dello spazio e viene esaltata l’importanza della luce.
La scelta del minimal può adattarsi anche ad altri tipi di stile: dal monderno al classico, dall’industrial allo scandinavo. Molto interessante è lo stile urbano, caratterizzato da colori vivaci, quadri con scritte moderne e motivanti e oggetti dalla trama fantasiosa.
Insomma, arredare un monolocale può rivelarsi una bella sfida. Ma se ne può uscire vincitori… e festeggiare il proprio trionfo con tutti gli onori del caso!