È un mobile d’arredo fondamentale per il nostro soggiorno e della nostra routine quotidiana: il divano. Sinonimo di “relax”, ma anche di chiacchiere e convivialità, non può assolutamente mancare in una casa, anche in quelle più piccole. Ce lo dimostra il fatto che anche nei monolocali è lui a prendere il posto del letto, non il contrario.
Sembra impossibile pensare a un’abitazione senza divano, eppure non è sempre esistito. Forse non tutti sanno che il mobile fu introdotto in Europa dagli Ottomani all’incirca nel XVII secolo e che da allora ha finito per imporsi come mobile centrale del nostro soggiorno.
Sul divano ci si può sedere insieme ad amici a guardare un film, concedersi dei momenti intimi con il/la proprio/a partner, riposarsi dopo una giornata faticosa oppure sdraiarsi per leggere o studiare. Si tratta di un posto che deve essere usato non solo da chi vive abitualmente in casa, ma anche da chi è momentaneamente di passaggio. Proprio per tutti questi aspetti, la scelta del divano giusto non può essere sottovalutata, né può essere affidata al caso.
Divano a due posti o divano con penisola? Attenzione allo spazio!
Prima di acquistare un divano è sempre meglio fare delle opportune considerazioni. In questo modo, si potrà girare per negozi con un’idea chiara in testa, evitando di lasciarsi catturare da modelli magari belli ma inadatti alla propria casa.
Innanzitutto, bisogna tener presente lo spazio che abbiamo a disposizione in casa. Se l’appartamento è piccolo, è sempre meglio optare per un divano a due posti che, solitamente, arriva a una lunghezza massima di 185 cm e a una profondità di 90 cm. Prendere un divano più piccolo non significa rinunciare al comfort; ci sono numerosi modelli di divano con seduta scorrevole che permettono di ottimizzare lo spazio, ma di godere comunque del massimo relax. Inoltre, in casi simili, si può anche pensare a un divano con contenitore: posti in cui “nascondere” oggetti in una casa piccola fanno sempre comodo.
Se, invece, si ha un soggiorno grande ci si può sbizzarrire con le forme e le dimensioni. Si può scegliere un divano con penisola oppure un divano ad angolo o addirittura due divani separati. Il divano ad angolo è ottimo nel caso in cui si abbia una parete ad angolo, mentre quelli con penisola o con isola sono la giusta scelta per chi quando guarda la televisione vuole tenere le gambe sollevate.
In qualsiasi caso, non è detto che il divano debba essere attaccato alla parete! Può anche essere inserito al centro o in altri spazi della stanza, l’importante è che la sua collocazione non renda difficoltosi i movimenti quotidiani che si fanno nel salotto o che la distanza dal televisore (nel caso in cui sia di fronte al televisore) sia quella raccomandata per non affaticare gli occhi.
Comprare un divano in pelle conviene?
Altri aspetti importanti da tenere in considerazione al momento dell’acquisto di un divano è la composizione del nucleo familiare e che tipo di uso se ne vuole fare. Se in casa ci sono bambini piccoli o animali sarebbe meglio comprare un divano con rivestimenti in tessuto che sono molto facili da pulire, soprattutto se si tratta di fodere. Il tessuto può essere composto da fibre naturali o fibre sintetiche, tra quest’ultime molto usata è la microfibra. Divani simili permettono di giocare con i colori e le fantasie. Inoltre, rimangono molto gradevoli al tatto e freschi d’estate.
Il divano di pelle rende l’ambiente molto più elegante e sofisticato. La pelle è un rivestimento molto resistente, si lava facilmente e rende il divano molto più bello con il passare del tempo. Tuttavia, è un tipo di mobile che necessita attenzioni particolari e magari non proprio idoneo a chi non ha tempo o modo di prestargli le dovute cure.
Come scegliere un colore del divano che non rovini l’arredamento del soggiorno
È vero che un divano deve essere comodo e facile da pulire, ma è importante che il suo stile si armonizzi con il resto dell’arredamento del soggiorno. Forma e colore del divano dovrebbero uniformarsi al design interno della stanza. Uno stile moderno richiede un divano moderno… a meno che non si scelga di rompere in maniera molto forte con il resto dell’arredamento.
Il design del divano moderno è quello che va per la maggiore, ma molto richiesti sono anche i divani classici come i divani Chesterfield. Il colore e gli accessori sono sempre legati sia al tipo di modello scelto, sia al resto dei mobili che circonda il divano.
Il divano letto: una scelta utile
Se si prevede di avere spesso ospiti a casa che si fermeranno per qualche giorno, un divano letto può sempre risultare utile. Per chi ne volesse acquistare uno ci sono numerose scelte che vanno dal modello più funzionale e spartano a quello più elaborato ed elegante. L’importante è scegliere un divano letto con meccanismi di apertura e chiusura resistenti e che sia comodo anche per dormire.
Impreziosire l’arredamento del salotto con l’angolo lettura
Se siete degli accaniti lettori e avete a disposizione una parte del soggiorno che non sapete come sfruttare, createvi il vostro angolo lettura! Potete metterci una libreria con i vostri titoli preferiti o da leggere e un tavolino dove appoggiare le bevande da sorseggiare tra un rigo e l’altro. Questo spazio deve essere ben illuminato e deve avere una poltrona o addirittura un divano piccolo su cui ci si possa sedere o stendere, magari con un bel plaid per le serate piovose invernali. Anche per la scelta di questo divano relax da lettura vale tutto ciò detto fino ad ora, solo che dovrete tener conto soprattutto del comfort offerto dal sofà.
È importante ricordare sempre che un divano comodo ha un’altezza tale da permettere ai piedi di poggiare a terra, uno schienale alto almeno quanto la schiena di chi si siede sopra e dei braccioli che facilitino l’appoggio delle braccia. Non si tratta di capricci, ma di regole importanti per garantire una corretta postura a chi è seduto.
Anche se ci sono diverse cose da tenere a mente, comprare un divano è un’esperienza importante per l’arredamento della propria casa, da gustare e da vivere fino alla fine.